Osteoporosi.ch - Diagnosi: Densitometria ossea e Casse Malati
Densitometria ossea - Esame: clinico, laboratorio, radiologia, altri metodi
La
densitometria è da alcuni anni una prestazione obbligatoria per tutte le Casse
Malati ma solo alle seguenti condizioni (Ordinanza Federale sulle Prestazioni):
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in caso
di osteoporosi clinicamente manifesta e di frattura su trauma inadeguato
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in caso
di terapia di lunga durata con cortisone o suoi derivati
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in caso
di ipogonadismo sia maschile sia femminile (in Svizzera si considera
ipogonadismo una menopausa prima dei 45 anni)
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in caso
di affezioni gastro-intestinali (p.e. malassorbimento, celiachia, intolleranza
al lattosio, resezione gastrica o intestinale, malattie infiammatorie come il
morbo di Crohn o la colite ulcerosa, ecc.)
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in caso
di iperparatiroidismo primario
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in caso
di osteogenesis imperfecta
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in caso
di terapia contro l’osteoporosi l’esame è assunto ogni 2 anni.
Per
tutte le altre indicazioni l’esame è considerato preventivo, dunque a carico
del paziente. A seconda della copertura assicurativa può essere assunto
nell’ambito dell’assicurazione complementare sulle cure ambulatoriali (da
verificare di caso in caso). Inoltre se il risultato dell’esame è patologico,
i costi sono solitamente assunti dalla Cassa Malati.
Non
sono dunque considerati a carico della Cassa malati gli esami eseguiti per:
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la
presenza di uno o più fattori di rischio;
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il
desiderio della paziente (p.e. per assumere o meno una terapia ormonale dopo la
menopausa);
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una
sospetta osteoporosi sulle radiografie.
Costi:
per il Cantone Ticino è in vigore una tariffa forfetaria di 150.- Fr
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Dr. P. Pancaldi, aggiornato il 14.12.2008 17:27:52