Osteoporosi.ch - Diagnosi: Altri metodi di misura dell'osso
Densitometria ossea - Esame: clinico, laboratorio, radiologia, altri metodi
pDEXA: sono attualmente state sviluppate apparecchiature meno costose che permettono una misura con la tecnica DEXA unicamente di un osso periferico (radio o calcaneo). Il rischio di non diagnosticare un’osteoporosi è comunque superiore a quello della densitometria ossea convenzionale. Anche a questo riguardo vale la considerazione che a minor costi non è possibile ottenere una prestazione qualitativamente uguale.
Ultrasuoni (osteosonometria): metodo che usa gli ultrasuoni per misurare la resistenza dell’osso (p.e. al calcaneo, all’avanbraccio, alla gamba, alle dita).
Si tratta di una tecnica già disponibile e poco
onerosa. Gli ultrasuoni ossei misurano una qualità differente dell’osso che
non la tecnica DEXA. I risultati della osteo-sonometria sono dunque solo
parzialmente sovrapponibili alla densitometria ossea DEXA (in circa 4 casi su 10
mostra valori tra densitometria ossea e Ultrasuoni sono discordanti). Dai dati
clinici e statistici attualmente in nostro possesso, è ancora prematuro
prendere delle decisioni terapeutiche sulla base di questi risultati, se sono
diminuiti. Nel caso di risultati normali il rischio di osteoporosi è molto
basso, per cui si può rinunciare ad una terapia. I casi in cui i risultati fossero abbassati è consigliato
sottoporsi ad un esame DEXA. Si tratta dunque di una tecnica che necessita
ulteriori approfondimenti clinici e che troverà probabilmente in futuro un
certo posto nella diagnosi dell’osteoporosi.
TAC
(aQCT):
tecnica che misura la densità ossea vertebrale con la TAC. Metodologia oggi
quasi del tutto abbandonata (irradiazione molto più alta, riproducibilità
inferiore).
TAC
periferica (pQCT): tecnica molto precisa ed accurata sviluppata in Svizzera. Attualmente
poco usata non essendo inserita nel catalogo delle prestazioni obbligatorie a
carico delle Casse Malati.
© Dr. P. Pancaldi, aggiornato il 14.12.2008 17:27:54