Laser - Lesioni pigmentose: Naevi pigmentosi

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Bisogna mettere in guardia il paziente affinché non si faccia curare i nei pigmentosi tramite terapia laser. Questa, in effetti, rende impossibile l’esame microscopico (istologico) del neo trattato, ne impedisce la classificazione e non permette un’eventuale diagnosi di degenerazione di un melanoma. La distinzione tra naevo pigmentoso e melanoma è talvolta difficile anche per un dermatologo esperto che si aiuta con la lente o il microscopio. È perciò assolutamente preferibile, qualora ve ne fosse il bisogno, l’escissione tramite chirurgia locale.

Le macchie pigmentose dovute all’età o al sole sono per contro una buona indicazione per una terapia tramite laser. Anche in questo caso bisogna usare prudenza, in quanto differenziare le macchie pigmentose dovute all’età da un naevo naevocellulare non è sempre facile. Non dimentichiamo che la terapia laser è sì efficace per queste macchie, ma necessita di ulteriori misure complementari per prevenire la recidiva delle lesioni stesse (applicazione di crema antisolari a schermo totale).

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© Dr. S. Gilardi, pubblicato il 28.05.2003, aggiornato il 08.02.2009 12:53:33