Dermatologia - Malattie infettive: Herpes zoster

Herpes - Herpes simplex - Herpes varicella zoster - Herpes zoster

Herpes zoster è conosciuto comunemente sotto il nome di fuoco di Sant’Antonio; è una malattia neurocutanea caratterizzata da una ganglioneurite associata ad un’eruzione cutanea lungo un territorio di innervazione sensitiva, quindi sempre strettamente unilaterale.

La malattia inizia con un dolore piuttosto intenso, ottuso e mal localizzato: dopo 3-4 giorni sulla cute compaiono chiazze rosse disposte generalmente lungo il percorso di un singolo nervo; ben presto le vescicole si trasformano in pustule che possono avere un aspetto emorragico.

Se il paziente è anziano o molto malato, l’herpes zoster può provocare lesione necrotiche ed assumere un aspetto gangrenoso accompagnato da dolore intenso.

La localizzazione più frequente è la zona intercostale (50% dei casi) con dolore toracico unilaterale spesso parossistico, accentuato di notte.

Nel bambino e nel giovane questo tipo di dolore neurologico è spesso minimo, mentre può essere molto importante nell’anziano e associato in questi casi a una diminuzione della sensibilità locale o addirittura a un'insensibilità, con disturbi vasomotori e della sudorazione.  Le lesioni cutanee guariscono nel giro di 2-4 settimane e spesso rimangono delle cicatrici che permettono una diagnosi retrospettiva.

Nei territori dal nervo trigemino molto spesso viene compromessa una sola branca.  A seconda della branca si constatano delle complicazioni oculari, linguali, orali e auricolari; anche il nervo facciale può essere paralizzato.

Complicazioni

Terapia

Nell’herpes zoster localizzato: il trattamento locale (antisettici) associato a degli analgesici minori.  Nei pazienti anziani spesso la somministrazione perorale di Acyclovir (Zovirax®) oltre a diminuire l’intensità e la durata dell’eruzione cutanea, può diminuire l’infiammazione del nervo cutaneo e i conseguenti disturbi neurologici.  A queste terapie si possono, di caso in caso, associare il cortisone, l’interferone alfa, antidepressivi e antiepilettici.

Altri 2 prodotti più recenti anti-herpes per via orale: 

Nella seconda metà del 2003 è stato introdotto e riconosciuto dall’Ente assicurativo svizzero il prodotto Brivex® (Brivudine), farmaco efficace nella terapia orale dell’herpes zoster (o fuoco di Sant’Antonio) già da tempo usato in Germania con successo.

Particolari vantaggi di questo farmaco sono rappresentati dalla necessità di una presa unica al giorno (una sola compressa) per sette giorni e dal costo inferiore rispetto agli altri tre farmaci al momento utilizzati con successo per l’analoga indicazione terapeutica.

 

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© Dr. S. Gilardi, pubblicato il 3 aprile 2002, aggiornato il 26.12.2005 23:21:37