Calvizie: Terapie medicamentose

I due farmaci dispongono attualmente della documentazione che comprovi la loro efficacia in maniera scientificamente dimostrabile nell’alopecia androgenetica – e in taluni altri casi – sono:


Minoxidil (Regaine® 2% / Regaine® 5%)

Attualmente il migliore tipo di trattamento topico per il cuoio capelluto non può prescindere dal minoxidil per il quale non sappiamo ancora con assoluta certezza con quale meccanismo agisca, ma che coinvolge certamente le vie di controllo metabolico e non i meccanismi ormonali. In particolare sembra attivare il ciclo di Krebs e l'incremento della produzione di substrato energetico con un conseguente aumento della sintesi proteica. In definitiva il minoxidil mima l'azione di un fattore di crescita che potrebbe essere l'EGF (Epidermal Growth Factor).

Questo farmaco sembra in grado di fermare e talvolta invertire il processo di miniaturizzazione del follicolo. L'azione del minoxidil risulta anche nel miglioramento della formula pilare con un prolungamento della fase anagena.

Oltre a questo sappiamo con certezza che questo è un vasodilatore periferico diretto il quale induce un’immediata e potente vasodilatazione del microcircolo della papilla dermica ed anche questo meccanismo potrebbe favorire il prolungarsi della fase anagena.  

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Finasteride (Propecia®)

La finasteride è un farmaco indicato nel trattamento della ipertrofia prostatica benigna (IPB). Tale applicazione deriva dalla capacità del farmaco di abbassare l’attività dell’enzima 5 alfa reduttasi, l’enzima in grado di convertire il testosterone in deidrotestosterone, il metabolita più efficace nell'azione di atrofizzazione del follicolo.

L’analisi dei dati dopo i 2 anni di sperimentazione ha mostrato un aumento di crescita di nuovi capelli nella maggior parte di giovani uomini tra i 18 ed i 35 anni con calvizie androgenetica, trattati con finasteride orale (1 mg/dì). Ciò è stato basato sulla valutazione dei ricercatori delle fotografie globali, sulla valutazione clinica dei ricercatori, sull’autovalutazione dei pazienti. E’ stato osservato che i conteggi dei capelli sono aumentati molto o moderatamente nel 58% dei pazienti che hanno assunto finasteride contro il 22% dei pazienti trattati con placebo.

Nel marzo 2001, all’American Academy svoltasi a Washington DC, sono stati pubblicati i risultati dopo terapia con Finasteride dopo 5 anni. Questi confermano l’efficacia del farmaco, che si esprime sempre ma in maniera differente da soggetto a soggetto. Si è potuto inoltre confermare il progressivo aumento di diametro del capello esistente, ciò che comporta un ulteriore positivo effetto visivo estetico.

Nella sperimentazione sulla finasteride sulla calvizie maschile, sono stati riportati pochi effetti secondari (2%) associati al farmaco e comunque perfettamente reversibili dopo 15 giorni dalla assunzione: diminuzione della libido, impotenza, diminuzione della quantità di liquido seminale nella eiaculazione.

Ulteriori informazioni che Dermastudio può offrire per migliorare l'informazione sul tema:

www.Calvizie.ch

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© Dermastudio, pubblicato il 22.11.2001, aggiornato  il 08.02.2009 12:51:31